IBANEZ SR600E CTF Cosmic Blue Starburst Flat

5/5

BASSO ELETTRICO COSMIC BLUE STARBUST FLAT

Ibanez costruisce strumenti per musicisti di tutti i livelli, dai principianti ai maestri più esigenti. Indipendentemente dal prezzo, Ibanez si sforza sempre di offrire il miglior suono, stile e suonabilità in assoluto nella sua classe. Il ponte Accu-cast B500 ha selle regolabili per una spaziatura variabile delle corde di +/-1,5mm, rispondendo alle specifiche esigenze di spaziatura delle corde di ogni bassista.
L'EQ a 3 bande Ibanez Custom Electronics è l'ultimo perfezionamento Ibanez sul concetto di un controllo EQ semplice, diretto e senza fronzoli. Il Boost e il Cut per il controllo dei medi sono centrati ognuno su frequenze leggermente diverse, un'innovazione che offre una gamma di preset dei bassi più favorevoli. Un controllo timbrico di precisione che include uno switch per scegliere il funzionamento solo passivo. Quando il bypass dell'EQ è attivo, la manopola del controllo degli alti diventa il controllo del tono globale del circuito passivo.

Caratteristiche

  • Body: Frassino
  • Manico: Jatoba/Noce 5 pezzi
  • Tastiera: Palissandro
  • Scala: 864mm
  • Capotasto: 38mm
  • Tasti: 24, Medium
  • Intarsi: Ovali in Abalone
  • Pickup: 2x Nordstrand Big Break
  • Equalizzatore: Ibanez Custom Electronics 3-bande con bypass
  • Switch Medie frequenza 3-Vie
  • Ponte: Accu-cast B500 series
  • Controlli: Volume, Balancer, Bass, Middle, Treble, Selettore Pickup
  • Altri controlli: Selettore EQ-bypass (tono passivo sgli alti), switch delle medie a 3 posizioni
  • Finitura: Cosmic Blue Starburst Flat

Recensioni clienti su IBANEZ SR600E CTF Cosmic Blue Starburst Flat

Basso molto leggero, manico eccellente e elettronica ottima, quindi giudizio complessivo molto buono.
Giancarlo P. da Vicopisano
Il mio basso di riferimento è il Fender Precision, ma, anche se ho l’American Performer in configurazione Pj (oltre a un Player con pickup Seymour Duncan per bassi profondi da spaccare i muri), non gli si toglie di dosso una certa aurea “vintage”, che, per carità è il suo carattere. Volendo però qualcosa di più versatile, con un suono più moderno ed allo stesso tempo plasmabile, tocca cercare altro. Il mio percorso è stato piuttosto accidentato: Fender Jazz (non sufficientemente diverso dal Precision Pj, di fatto un duplicato), Cort A4 Plus/Ibanez 870 (il suono dei pickup Bartolini non è né troppo profondo, né troppo brillante, nonostante l’equalizzazione, i cambiamenti non mi sembrano così marcati), Marcus Miller (disastro totale: sbilanciatissimo, neck dive vergognoso, dolori al braccio dopo 10 minuti, equalizzazione da mal di testa), Ibanez Premium Sr1600 (sbilanciato, neck dive, bucato/spolmonato alle medie frequenze). Poi, l’illuminazione quando ho preso un Ibanez Btb20th5 con pickup Nordstrand: il suono che volevo. Solo che in quella configurazione Ibanez faceva solo i Premium, fino all’avvento di questo Sr600. Appena uscito (insomma, purtroppo sono passati mesi dalla presentazione…), l’ho comprato subito e non mi ha deluso. Ampio spettro sonoro: si fa di tutto, l’equalizzazione è fantastica e semplice. Spiace dirlo, ma questo eclissa pure il Fender American Performer. Se non altro per il manico, molto più veloce e con tastiera da 24 tasti. Per non parlare del ponte: massiccio e ultra-regolabile, altro che il lamierino… Per non parlare dell’ergonomia: si cuce addosso perfettamente, andando quasi a incastrarsi sotto il costato, aderente al ventre e al fianco. Insomma, per rapporto qualità/prezzo non saprei consigliare altro. E, a chi serve, c’è pure il 5 o 6 corde. Unico neo: la gamma di colori. Bisogna adattarsi purtroppo, e la fantasia è poca.
Michele M. da Udine