Kit Ibrido Batteria: Come Fare? Tutorial Completo 

Kit Ibrido Batteria: Come Fare? Tutorial Completo 

Come costruire un kit ibrido batteria? Per farlo ci vuole la strumentazione adatta per riuscire a coniugare un drum kit acustico con uno elettronico. Negli ultimi tempi, un numero sempre maggiore di batteristi si affida a suoni elettronici per arricchire i propri groove e il sound complessivo della band in cui suonano. 

Tuttavia, non tutti sanno come accedere a delle sonorità particolari oppure unire un set acustico ad uno elettronico. Ecco perché abbiamo deciso di realizzare questa guida: per aiutarti ad ottenere la tua prima batteria ibrida in pochi e semplici passi. 

Sei curioso di scoprire come fare? Continua a leggere la guida oppure guarda il video completo: 

Le nostre guide: 

Kit ibrido batteria: cosa è? 

Un kit ibrido batteria è un concetto molto semplice: inserire suoni elettronici all’interno di un set acustico. Quindi, passare facilmente dal suono della batteria acustica al suono di quella elettronica in maniera immediata, oppure suonare una cassa elettronica su una batteria acustica o, ancora, inserire dei suoni complementari all’interno di un groove acustico. 

Quindi, avere così tante possibilità permette ai batteristi di andare a personalizzare a 360° il suono del proprio strumento. Ci sono molte band o stili musicali che necessitano di questo approccio e sapere di poterlo fare in maniera semplice con degli strumenti è sicuramente una buona notizia. 

Altri utilizzi che si possono avere con questo tipo di strumentazione è attraverso l'integrazione di uno switch a pedale che consente di cambiare il kit di una centralina e passare velocemente da un preset all’altro senza utilizzare le mani. Inoltre, per aggiungere sfumature al set di batteria acustica bisognerebbe rivolgersi anche a dei trigger e non solo a dei pad elettronici. In questo modo, si può sovrapporre al suono del rullante anche quello di un altro effetto. 

Quindi, il trigger, il pad, il pedale e la centralina Roland SPD-SX sono tutti strumenti che consentono di accedere ad una batteria ibrida al 100%. Per tutti i batteristi ibridi, inoltre, un aspetto importante è quello di caricare tutti i suoni all’interno della centralina. Vediamo come funziona la SPD-SX di casa Roland. 

Roland SPD-SX

Roland SPD-SX è una centralina compatta che presenta 9 pad e che permette di gestire la creazione e la riproduzione di sample direttamente con le bacchette. Questa centralina è uno strumento perfetto per completare un set di batteria acustico oppure per integrare un drum kit elettronico. 

Sul retro della centralina sono presenti tutti gli ingressi e le uscite di cui si necessita. Inoltre, ci sono due out, un main out, un sub out, l’uscita cuffie, gli ingressi trigger che possono essere splittati, la sezione dedicata al MIDI e le porte per essere collegata al computer e l’altra per inserire una chiavetta USB. 

Per utilizzare i suoni personali, inserisci la chiavetta nella Roland SPD-SX, premi su Menu e poi seleziona Utility premendo su Enter. Scegliamo l’opzione Wave Import per selezionare la tipologia di suono che sarà possibile inserire in un determinato kit. Lo potrai rinominare e sarà pronto ad essere utilizzato. 

A primo impatto, la centralina Roland SPD-SX può sembrare un po’ caotica ma è piuttosto semplice da utilizzare una volta che si conosce lo strumento e si individuano le funzioni più importanti che possono essere utilizzate velocemente e in maniera efficace. 

Pad e pedali 

Ma quali sono gli elementi esterni che si integrano nell’utilizzo di una centralina come la Roland SPD-SX? Probabilmente, il dispositivo più interessante è ROLAND KT-10, uno strumento per certi versi rivoluzionario nel suo genere. 

Infatti, finché abbiamo a disposizione unicamente la Roland SPD-SX, siamo limitati ad un certo tipo di movimenti e coordinazione. Invece, con il ROLAND KT-10 si è in grado di trasformare la SPD-SX in una batteria elettronica a tutti gli effetti. 

Il pedale ha un funzionamento molto semplice: il pad è situato all’interno e sarà attivato attraverso un contrappeso. Inoltre, si potrà alleggerire oppure appesantire il feeling sul pedale aggiungendo oppure rimuovendo dei pesi. 

A completare il kit ibrido batteria ci sono anche il ROLAND BT-1 e il ROLAND PD-8 che consentono di estendere la superficie da colpire. Il pad è comodo ed è dual zone, quindi si possono impostare due suoni differenti al centro del pad oppure sul bordo. Il ROLAND BT-1, invece, dovrebbe essere posizionata sul rullante per essere più semplice da gestire. 

Hardware 

Passando in ultima analisi alla parte hardware, Roland SPD-SX non è accompagnato da un clamp che deve essere acquistato a parte. La clamp perfetta per la centralina è la Roland APC-33.

Mentre, per quanto riguarda i cavi, tutti vengono dati in dotazione con la strumentazione. Tuttavia, potrebbe essere necessario splittare il segnale e per farlo è necessario affidarsi a dei cavi ad Y con l’ingresso ad L: i Roland PCS-31L