Come Scegliere una Chitarra Acustica: Tutto Ciò che Devi Sapere  

Come Scegliere una Chitarra Acustica: Tutto Ciò che Devi Sapere  

Sei in cerca della chitarra acustica perfetta per te? Nelle prossime righe attingerai ad informazioni preziose che ti consentiranno di capire come scegliere una chitarra acustica e non sbagliare. 

La nostra guida toccherà punti salienti come le forme della chitarra acustica, legni, stili musicali, chitarra acustiche o elettroacustiche. Insomma, tutto ciò che è importante sapere se hai deciso di muoverti all’interno di questo mondo. 

Per scoprire tutto su come scegliere la chitarra acustica perfetta per te, continua a leggere la guida oppure guarda il video completo: 

Leggi le nostre guide dedicate ai chitarristi: 

Come scegliere una chitarra acustica?

Prima di addentrarci e capire tutti gli aspetti della scelta di una chitarra acustica, è bene partire da un consiglio fondamentale, forse il più importante di tutti. 

Per prima cosa, è importante scegliere una chitarra che vi piace, uno strumento che quando vedete vi fa venire voglia di imbracciarlo e di iniziare a suonare. E’ banale dirlo ma: anche l’occhio vuole la sua parte. 

Pertanto, se hai adocchiato una chitarra acustica che ha un prezzo superiore rispetto a quello che avevi preventivato, potresti valutare un’opzione che abbia delle caratteristiche estetiche molto simili. 

Scegliere una chitarra acustica passa anche da questo aspetto. Ragionando in questi termini, il tuo primo strumento a sei corde non sarà soltanto qualcosa da sostituire alla prima occasione utile ma ti accompagnerà lungo tutto il tuo percorso di apprendimento. 

Quanto costa una buona chitarra acustica? 

Probabilmente anche tu dovrai venire a patti con un determinato budget quando sei in procinto di scegliere una chitarra acustica. Ebbene, se vuoi entrare in possesso di uno strumento che garantisca un minimo di qualità, la spesa che dovrai affrontare si aggira intorno ai 250 €. 

Ovviamente, ci sono degli strumenti acustici che costano molto meno. Tuttavia, il nostro consiglio è di aspettare, risparmiare un po’ e scegliere una chitarra che sia disponibile in questa fascia di prezzo. Infatti, uno strumento da 250 € è in grado di garantire una serie di standard molti importanti. 

Tutto ciò non preclude che, avendo a disposizione un budget maggiore, non si possa orientare la propria scelta verso chitarre acustiche di fascia media o alta e, quindi, più costose. 

Tipologie di chitarra acustica 

Big Body

Avrai intuito che di chitarre acustiche ne esistono numerose che differiscono per diversi fattori. Considerando la dimensione, il primo strumento da tenere in considerazione è una chitarra acustica “Big Body”, la classica Dreadnought

La Dreadnought è una chitarra che rappresenta una vera e propria icona in questa categoria di strumenti. Il nome deriva dalla corazzata britannica diventata famosa perché non aveva timore di nulla. 

Nel complesso, quindi, si tratta di una chitarra robusta, affidabile e che consente di suonare molto forte. Quest’ultima caratteristica è stata molto importante per i musicisti country che avevano bisogno di uno strumento che riuscisse a competere, in termini di volume, con il suono del banjo. 

Le prime "Big Body" furono realizzate dalla fabbrica Martin intorno al 1916 e nel corso degli anni questo modello è entrato a far parte della produzione di tutti i brand. 

Le Dreadnought sono chitarre versatili. Utilizzate in principio nel country, successivamente si sono diffuse in generi come il pop, il rock, sui palchi dal vivo e nelle registrazioni dei dischi. Si tratta di uno strumento con un suono molto caldo e pronunciato nel registro delle medie e delle basse. 

Un’altra forma “Big Body” è la Jumbo, inventata inizialmente da Gibson per fare concorrenza al modello della Martin. Si tratta di una chitarra acustica dalle dimensioni ancora più grandi della Dreadnought e, per questo motivo, non ci sentiamo di consigliarla per chitarristi alle prime armi.  

Pro: 

  • Perfetta per lo strumming
  • Perfetta per l’accompagnamento
  • Volume elevato 

Contro: 

  • Dimensioni della cassa importanti 
  • Forma poco sfiancata 

Medium Body 

La forma Medium Body è conosciuta anche con altri nomi: 000, OM, Auditorium, Grand Auditorium, Orchestra. In realtà, sono tutte chitarre che si riferiscono a strumenti con dimensioni molto simili tra di loro. 

Le chitarre acustiche “Medium Body” presentano una cassa acustica più piccola rispetto alle “Big Body” con un corpo meno profondo e più sfiancato. Pertanto, si tratta di strumenti molto più semplici da gestire e anche più comodi da suonare. 

Tutto ciò, però, nasconde un compromesso a livello sonoro. Infatti, le “Medium Body” hanno meno volume con un timbro più bilanciato. Pertanto, si tratta di una chitarra che si adatta al fingerstyle e ai generi arpeggiati. Ciò non toglie che si comporti bene anche con lo strumming. 

Pro: 

  • Dimensioni ridotte 
  • Perfetta per fingerstyle e arpeggi 

Contro: 

  • Volume inferiore 
  • Meno adatte per chi ha una corporatura importante 

Altre forme

Oltre ai tipi di chitarre acustiche appena analizzati, ci sono numerosi shape che sono stati prodotti nel corso degli anni dai diversi brand in circolazione. 

Ad esempio, una delle forme più famose è la cutaway, ovvero la chitarra con spalla mancante. Si tratta di strumenti a cui è stata rimossa una parte del corpo e che consentono di raggiungere meglio le note oltre il dodicesimo tasto.

Tutto ciò, però, ha delle conseguenze a livello sonoro. Infatti, mancando una parte della cassa dalla struttura della chitarra il suono sarà influenzato in termini di frequenze. 

Un’altra variante molto apprezzata dai chitarristi è la chitarra con la forma del corpo jumbo ma delle dimensioni di una grand auditorium. 

Infine, mancano all’appello le chitarre acustiche “Small Body” come le Parlor, Mini, Travel, 0 e 00. Si tratta di strumenti dalle dimensioni più contenute che però non sentiamo di consigliare a chi si sta approcciando per la prima volta al mondo della chitarra acustica.  

Tipologie di legni chitarra acustica 

Adesso che conosci come valutare una chitarra acustica dalle sue dimensioni, è arrivato il momento di fare un breve excursus su uno degli elementi che insieme agli altri incide sul suono dello strumento: stiamo parlando del legno.

Una prima distinzione da fare è tra legno massello e laminato. Nel primo caso, avremo a che fare con uno strumento dal legno pieno e solido, i cui vantaggi si traducono in un peso minore, maggiore volume. Gli svantaggi principali di una chitarra acustica in legno massello sono il costo e la sua fragilità.  

Nel secondo caso, invece, il corpo della chitarra sarà realizzata con più strati, minimo tre. I pro di affidarsi ad un chitarra acustica realizzata in laminato sono la sua robustezza ed economicità. Lo svantaggio è che si tratta di uno strumento mediamente più pesante. 

Un suggerimento è di scegliere una chitarra acustica che abbia un top in legno massello mentre le fasce in laminato. Ciò consente di contenere i costi dello strumento e garantire una buona resa sonora. 

Legni della tavola 

Come avrai capito, vengono spesso utilizzati due legni diversi per top, fondo e fasce. Nel caso della tavola, le alternative più apprezzate sono l’abete e il cedro. L’abete è un legno bilanciato a livello armonico e garantisce un suono brillante che risuona molto. Si tratta di un legno che con il tempo tende a migliorare ed è caratterizzato da un colore più chiaro. 

Il cedro, invece, è un legno le cui qualità timbriche non variano con il passare del tempo. Questo legno garantisce un suono più scuro, caldo e morbido.  

Legni di fasce e fondo 

Ovviamente, anche la composizione delle fasce e del fondo influenzano le caratteristiche timbriche e di volume di una chitarra acustica. Generalmente, il legno più utilizzato per fasce e fondo è il mogano. Si tratta di un’alternativa in grado di restituire un suono più definito e diritto.

Tuttavia, non c’è solo il mogano. Infatti, alcune chitarre acustiche hanno fasce e fondo realizzati in palissandro. Il palissandro è un legno più ricco di armoniche e molto più complesso. 

Chitarra acustica o elettroacustica: quale scegliere? 

L’ultimo punto che abbiamo voluto toccare con la nostra guida su come scegliere una chitarra acustica è: quale scegliere tra una chitarra acustica o elettroacustica? 

Le chitarre elettroacustiche sono degli strumenti che montano al loro interno un sistema di preamplificazione che consente di trasmettere il segnale proveniente dalla chitarra ad un impianto, un mixer oppure una scheda audio.  

Nella maggior parte delle chitarre dotate di preamplificazione troviamo un controllo del volume, una sezione dedicata all’equalizzazione, un controllo per il feedback e un accordatore. 

Quando scegliere una chitarra acustica o elettroacustica, allora? Se hai intenzione di suonare prevalentemente nel salotto di casa oppure in contesti che non necessitano di amplificare lo strumento, scegliere una chitarra acustica è perfetto. 

FAQ 

Quanto spendere per una buona chitarra acustica? 

Il costo di una buona chitarra acustica si aggira intorno ai 250 €. Ovviamente, se hai delle disponibilità economiche per superare questa soglia, potrai attingere a decine e decine di strumenti di maggiore qualità. 

Come si sceglie la misura della chitarra? 

La misura della chitarra, ovvero le sue dimensioni, rappresenta un aspetto fondamentale per scegliere lo strumento perfetto per te. Generalmente, se hai una corporatura media o piccola, le chitarre “Medium Body” sono perfette per te. Altrimenti, valuta di acquistare una “Big Body”. 

Come scegliere una chitarra acustica per principianti? 

Uno dei suggerimenti da applicare fin da subito per scegliere una delle migliori chitarre acustiche per principianti è valutare l’aspetto estetico. Rivolgiti ad uno strumento che ti piace e che ti fa venire voglia di suonarlo.