5 Errori da Evitare sulla Tua Pedaliera: Guida per Chitarristi 

5 Errori da Evitare sulla Tua Pedaliera: Guida per Chitarristi 

In qualità di chitarrista avrai sicuramente sviluppato anche tu una certa passione per pedali e pedalini. Probabilmente, nel corso della tua vita, ne avrai comprati decine, di tutti i tipi e dimensioni. 

Quando si compra un pedale per chitarra elettrica, oltre al fatto che suoni bene, è importante capire come disporlo correttamente in pedaliera affinché tu possa farne buon uso a casa, in sala prove oppure durante un live. 

Ecco perché abbiamo deciso di approfondire quali sono i 5 errori da evitare quando si assembla la propria pedaliera. Se vuoi scoprire come disporre correttamente i tuoi pedali, continua a leggere la guida oppure guarda il video completo: 

Leggi le altre guide dedicate ai chitarristi: 

Gli errori da evitare sulla tua pedaliera 

Non pianificare la pedaliera 

Il primo errore che la maggior parte dei chitarristi fa è quello di non pianificare la pedaliera. Ovviamente, bisogna considerare che la pedaliera si trasforma nel tempo, tuttavia, avere un’idea più o meno chiara delle dimensioni e della tipologia è fondamentale. 

Ad esempio, se suoni molto spesso o trasporti la pedaliera da un luogo all’altro, il nostro consiglio è quello di prediligere delle dimensioni ridotte e una custodia morbida. Per configurarne correttamente una potresti rivolgerti al sito web Pedalboard Planner che ti permette di costruire la tua pedaliera in maniera virtuale. 

Scegliere i pedali sbagliati 

Per molti chitarristi potrebbe sembrare banale, ma scegliere i pedali sbagliati è il secondo errore più diffuso. In virtù del set up a cui la pedaliera sarà collegata, bisogna avere in mente se tutti i pedali andranno nell’input di un amplificatore con un suono pulito oppure se utilizzeremo dei pedali nell’input dell’amplificatore e altri nel loop effetti. A prescindere dal setup che si sceglie, includere un accordatore è sempre una buona idea. 

Sbagliare l’ordine dei pedali 

Il terzo errore molto comune è quello di sbagliare l’ordine dei pedali. Premettendo che non esista un ordine davvero corretto, ci sono delle linee guida che portano tutti i chitarristi a seguire degli standard per ottenere dei risultati soddisfacenti. 

Quindi, considerando la catena degli effetti, è consigliato inserire prima i pedali che cambiano la pasta sonora come fuzz, overdrive, compressori e distorsioni. Successivamente, si possono collegare pedali come delay e riverberi. Per le modulazioni, si tratta prettamente di scelte basate dal gusto e da esigenze personali. 

Sottovalutare l’alimentazione dei pedali 

Un altro errore più diffuso dei chitarristi è quello di sottovalutare l’alimentazione dei pedali. Per evitare di avere problemi, il nostro consiglio è di prediligere un alimentatore con le varie uscite isolate come il Truetone Visual Sound Spot Pro che ha la comodità di poter essere installato sotto la pedaliera per risparmiare spazio da dedicare agli altri pedali. 

Inoltre, un altro aspetto importante quando si utilizzano i pedali digitali è controllare l’assorbimento di corrente di cui hanno bisogno. Infatti, molto spesso i pedali moderni a causa di numerosi algoritmi di riverbero e di delay hanno bisogno di molta corrente in termini di mA (milliampere).

Sottovalutare i collegamenti 

In ultima analisi, il quinto errore da evitare quando si configura una pedaliera è sottovalutare l’importanza dei collegamenti. Innanzitutto, è importante utilizzare cavi di qualità per due ragioni: sia per il passaggio del segnale e sia per la loro solidità. 

Infatti, capita spesso che dopo aver collegato tutti i pedali, il suono non sia presente. Nella maggior parte dei casi è colpa di qualche cavetto che non sarà semplice da individuare se utilizzi numerosi pedali. 

Un altro consiglio è di evitare di sovrapporre i cavi dei pedali con quelli dell’alimentazione affinché non ci siano interferenze.