Migliori Microfoni Economici per Registrare Chitarra Acustica: Quali Sono?

Migliori Microfoni Economici per Registrare Chitarra Acustica: Quali Sono?

Registrare una chitarra acustica e catturare il suono che stiamo ascoltando per poterlo riascoltare non è complesso. Nella guida che stai per leggere, scopriremo come registrare la chitarra acustica con un solo microfono, scoprendo quali sono le migliori opzioni per farlo. 

Ma non solo. Avrai accesso anche ad una serie di consigli per microfonare la chitarra acustica nel migliore dei modi possibili. 

Se sei curioso di capire quali sono i migliori microfoni per registrare la chitarra acustica, continua a leggere questa guida oppure guarda il video completo. 

Leggi le nostre guide dedicate ai chitarristi: 

Come registrare una chitarra acustica? 

Quando si vuole registrare una chitarra acustica, la scelta dovrebbe ricadere su un microfono a condensatore a diaframma largo, un’opzione molto versatile che si adatta a registrare praticamente tutte le sorgenti sonore. 

Questa tipologia di microfono predilige gli strumenti con un ampio range dinamico come la voce, la chitarra, i fiati e gli archi. Proprio per la sua grande sensibilità è in grado di catturare tutte le sfumature delle dinamiche delle timbriche di queste alternative. 

Si tratta di microfoni che sono meno adatti in contesti in cui troviamo volumi alti come, ad esempio, il rullante della batteria oppure un amplificatore. Invece, svolgono un compito perfetto se vengono utilizzati in coppia per realizzare riprese ambientali. 

Ovviamente, sul mercato ci sono microfoni per tutte le tasche e le opzioni che imparerai a conoscere in questa guida si posizionano in una fascia di prezzo inferiore ai 200 €. Un budget non troppo impegnativo che consente di accedere a delle alternative di buona qualità per registrare la chitarra acustica al meglio. 

Microfonazione al 12° tasto con AKG P220

L’AKG P220 è, insieme agli altri, un microfono a diagramma polare a cardioide. In parole semplici, consente di riprendere il suono proveniente dalla zona frontale con una sensibilità che va man mano diminuendo quando ci si sposta ai lati. 

Si tratta di una caratteristica molto utile durante le registrazioni perché permette di ridurre i feedback in quanto la ripresa avviene, appunto, sulla parte frontale. 

La microfonazione chitarra acustica verso il 12° tasto è probabilmente la più comune di tutte con la capsula del microfono rivolta verso la mano destra (o sinistra, nel caso tu fossi mancino). Ciò ti consente di riprendere il suono ottenuto con le tue dita oppure con il plettro. 

Si traduce in un suono fresco e bilanciato senza sottolineare le frequenze basse. La distanza perfetta da rispettare è di circa 30 cm dal manico. 

Nel complesso, l’AKG P220 è un microfono di buona qualità completamente realizzato in metallo compreso di shock mount e all’interno di una valigetta molto comoda. 

Sul microfono sono disponibili delle funzioni interessanti come il PAD -20db che consente di attenuare il segnale in ingresso quando la sorgente è troppo forte e anche un filtro taglia basse. 

Microfonazione spalla con Audio Technica AT2035 

Ci sono volte in cui si ha la necessità di ottenere un suono più presente nel registro delle frequenze basse. Per raggiungere questo risultato, c’è bisogno di aumentare l’altezza del microfono portandolo in corrispondenza della spalla. 

Anche in questo caso, sarà sufficiente orientare la capsula verso la mano destra. In questa posizione, bisogna fare attenzione alla distanza del microfono dalla chitarra. Più vicino sarà il microfono allo strumento, più si otterrà un suono asciutto. Al contrario, si riuscirà ad ottenere una migliore registrazione dell’ambiente. 

Per questa seconda configurazione, è stato utilizzato un Audio Technica AT2035, anch'esso realizzato in metallo e dotato del suo shock mount. Sul microfono sono disponibili un PAD -10db che serve ad attenuare il segnale in ingresso e anche un filtro taglia basse. 

Microfonazione tavola con SE Electronics x1s

Le soluzioni per registrare chitarra acustica che abbiamo appena analizzato sono utili per sentire molto il suono delle corde che molti apprezzano perché restituisce un feeling più vivo. 

Ci sono delle situazioni, però, in cui si potrebbe aver bisogno di avere un suono più pulito con meno rumore. Per raggiungere questo risultato, abbiamo pensato di affidarci ad un SE Electronics x1s utilizzando la microfonazione sulla tavola che si ottiene rivolgendo la capsula del microfono tra la mano destra e il ponte della chitarra.

Questa posizione consente di registrare un suono più ricco sulle frequenze medie con meno presenza di corde e, quindi, più pulito. Anche in questo caso, la distanza del microfono dalla tavola è di circa 30 cm. 

Anche il SE Electronics x1s è un microfono completamente in metallo con una capsula realizzata a mano. Nella confezione sono inclusi un filtro antipop e lo shock mount. Inoltre, è un’opzione dotata anche di un’opzione per attenuare il segnale di ingresso sia a -10db e -20db. 

Microfonazione tavola #2 con Rode NT1-A

C’è anche un’altra posizione che prevede che il microfono sia rivolto verso la tavola. Tuttavia, sarà sufficiente posizionarlo un po’ più in basso, precisamente tra il ponte e il fianco inferiore della chitarra acustica. 

Questa posizione ci consente di ottenere una registrazione che non enfatizza il suono delle corde. Per la seconda tipologia di microfonazione della tavola, è stato utilizzato il Rode NT1-A.  

Il Rode NT1-A ha la particolarità di essere un microfono molto silenzioso anche quando si tende ad alzare parecchio il gain. All’interno della confezione sono presenti uno shock mount e il filtro antipop. Il microfono è conservato dentro una custodia morbida in cotone. Anche in questo caso troverai delle funzioni per attenuare il segnale in ingresso e il filtro per tagliare le basse

Registrare chitarra acustica: il ruolo della scheda audio 

Perché la scheda audio è così importante per registrare il suono della tua chitarra acustica? Il ruolo della scheda audio è quello di convertire il segnale del microfono ad un segnale digitale sul computer. 

La scheda audio che è stata utilizzata per le registrazioni è una Behringer UMC202HD che ha il pregio di prevedere due ingressi microfonici che possono essere utilizzati anche come ingressi jack. Sulla Behringer sono disponibili anche una serie di controlli per il volume e l’uscita phantom. 

Migliori Microfoni Economici per Registrare Chitarra Acustica

Adesso che hai capito quali sono i modi più efficaci per registrare, è importante tirare le somme sui migliori microfoni economici per chitarra acustica di cui abbiamo accennato in questa guida. 

Partendo dall’AKG P220, si tratta di un microfono dal suono ben bilanciato che lo rende molto versatile e perfetto per microfonare tutte le sorgenti sonore. Tuttavia, un microfono neutro come l’AKG registrerà un suono meno caratterizzante. Pertanto, la scelta varia in base alle tue esigenze. Un “Pro” di questo microfono è che è venduto insieme ad una custodia, una vera e propria valigetta, che servirà a portare in giro tutto il necessario. 

L’Audio Technica AT2035 è un’opzione equilibrata e bilanciata. Tuttavia, rispetto all’AKG P220 presenta meno frequenze basse mentre si concentra di più sulle frequenze alte. Dal punto di vista della costruzione, la qualità è veramente alta. L’unica pecca è la dotazione che non soddisfa le aspettative. 

Il SE Electronics x1s ha il pregio di avere due PAD e due filtri che lo rendono molto versatile e più facile da calibrare attraverso le regolazioni. Anche la dotazione del microfono è molto ricca e l’unico dubbio riguarda l’efficacia del filtro antipop in metallo. 

Infine, il Rode NT1-A è il microfono più moderno di tutti che offre una buona quantità di frequenze alte che sono molto utili quando si desidera registrare la voce. Nel complesso, si tratta di un’alternativa perfetta se si vogliono registrare delle chitarre in un contesto pop. Il pregio del Rode NT1-A si traduce anche in un filtro pop di grande qualità. Bocciata, invece, la custodia semplicemente in cotone.